Carnevale dei bambini ( UNITALSI )

 

 

GUALDO TADINO 2 MARZO 2014
Se la radice di molte malattie è proprio la solitudine, che tarpa le ali e impedisce di partecipare serenamente all’esistenza propria e degli altri, siamo certi che, presso il Comitato della CRI di Gualdo Tadino, essa ne è ben lontana!
La giornata del 2 marzo 2014 è stata, infatti, all’insegna della festa per il Carnevale, presso il MATRIX, insieme con l’UNITALSI e il gruppo “ABILI SPECIALI”.
Le immagini rispecchiano fedelmente il sorriso gioioso con cui i nostri” ragazzi”, insieme ai Volontari, loro compagni “ di gioco e di avventura”, ritrovano la loro dimensione umana e sociale, partecipando, in ogni momento, alle varie situazioni di vita. Non poteva mancare questo evento che, proprio perché singolare, caratteristico della nostra tradizione culturale, e creativo, ha visto, con una musica briosa e ritmi vivaci, maschere scherzose, ironiche, scelte ad hoc, dove ciascuno si è calato nella parte, con sorprendenti capacità artistiche e teatrali!
A volte, per ignoranza, o pigrizia o testardaggine, paura, superbia,ecc., siamo ben lontani e incapaci d’interagire, perché non ci ricordiamo che, anche noi, ognuno di noi, viene da quella sorgente inesauribile, portatrice di vita, che è l’AMORE.
Ciò che fa la CRI di Gualdo Tadino, è, dunque, manifestare chiaramente cosa significa pensare agli altri, aver cura di essi, con quell’amore che, nella scala dei VALORI, è l’elemento di base di tutto il Creato e che, senza questa forza di attrazione, nulla potrebbe sorgere, nulla potrebbe esistere, anzi, con esso, tutto, o molto, può essere recuperato.....perché sì, i nostri ABILI SPECIALI stanno guadagnando il loro spazio di visibilità, attraverso il grande affetto dei VOLONTARI CRI, la fiducia, il dialogo, la convivialità, senza sentirsi feriti, umiliati o emarginati. E’ una grande conquista , ancora un passo verso un progresso di crescita individuale e collettivo, grazie a meritevoli Associazioni, come la CRI. In essa si vede il mondo in un altro modo e le emozioni positive che vengono donate, ci ritornano accresciute da una nostra “riconsiderazione”, non più distorta, sugli altri e sul presente, perché liberata da errate percezioni passate.
Sappiamo, di certo, che non possiamo guarire certe patologie ma, di sicuro, possiamo curare le ferite dell’anima, che sono le più insidiose, attraverso la MOTIVAZIONE DEL DARE e DELL’ESSERE, senza condizioni, aspettative e limiti, senza desiderio di ottenere qualcosa in cambio o di cambiare tutto e tutti...
Questo nostro modo di fare, eliminando le parole come” impossibile, dubbio, difficile”, e quelle che tendono a giudicare se stessi e gli altri, ci procura una trasformazione, per una rinascita e una speranza: INSIEME E UNITI, POSSIAMO, DAVVERO, DIVENTARE “ UN MONDO D’AMORE”!
Grazie, Croce Rossa Italiana e Unitalsi di Gualdo Tadino!

F.to Elisa Faraoni
Volontaria CRI, GUALDO Tadino, gruppo Area Comunicazione

 

Si ringrazia l'Associazione UNITALSI di Gualdo Tadino per la disponibilità

Le Foto